Saremmo mica tornati indietro nel tempo fino al 2011? Ovviamente no, ma questa è stato il primo pensiero che è balenato per la mente a chi sta scrivendo questo articolo quanto ha letto i responsi dei Macchianera Italian Awards 2015: i premi della Festa della rete. Perché sulle circa 20 nomination incassate dagli youtuber italiani, alla fine, ne sono andate a segno solo due: Yotobi nella categoria "YouTuber dell'Anno" e ClioMakeUp nella categoria "Miglior sito web dedicato al mondo della bellezza" (dunque nemmeno per la sua attività di beauty-vlogger).
Oltre a porgere i complimenti ad entrambi i vincitori - che restano tutt'ora delle colonne di YouTube Italia - giunge un po' ironico che gli unici youtuber che hanno vinto sono stelle del vlogging che hanno fatto la storia del sito ma che adesso non brillano più come un tempo: i video di Clio non sono più visualizzati come una volta e Yotobi è alle prese con una sorta di "crisi d'identità" con il suo canale. Ma sono cose fisiologiche, per chi fa video da anni... Non gliene facciamo una colpa.
È stato un peccato non veder trionfare la sommossa popolare #SelvaggiaNonMentire (forse scomoda ai partner dell'evento?). E ci risulta un po' strano come Favij non abbia trionfato nemmeno una volta: del resto la votazione era unicamente via web, lui ha milioni di fan online e la valutazione finale non è stata influenzata dal parete di giurie di qualità o cose di questo genere.
Qualcuno in sala si offre di portare il premio a @yotobi? È lui il miglior youtuber!
#FDR15 #MIA15 pic.twitter.com/YskUuGR6on
— Festa della Rete (@festadellarete) 12 Settembre 2015
Riflessioni e pseudo-dietrologie a parte, nuovamente complimenti ai nostri due vincitori. Chissà magari fra qualche anno riusciremo a vedere qualche volto di YouTube più "contemporaneo" con la statuetta fra le mani...