Dopo aver ascoltato il modus operandi della Luca Casadei Managment (di cui fanno parte anche Favij, Fancazzisti Anonimi e Leonardo Decarli), il settimanale L'Espresso pubblica alcune dichiarazioni di un altro celebre talent manager del web: Francesco Facchinetti. L'ex Capitano Uncino, ormai rinato come boss della NewCo Managment, ha parlato di come far nascere una web star:
È impossibile costruire un'artista da zero perché è la rete a decidere se funzioni o meno. Però una volta individuato un "talento", possiamo aiutarlo a consolidare il suo numero di visualizzazioni...
In che modi, però, non ce lo spiega (anche se molti già possono intuirlo, #RaccomandamiSelvaggia docet). Il manager di Francesco Sole e Frank Matano - così si legge nell'articolo - spiega che una web star di YouTube non deve apparire costruita:
Non si possono scrivere i testi per uno youtuber, perché il segreto è proprio la spontaneità.
YouTube è un lavoro? Facchinetti inizia a citare cifre:
L'Italia è il terzo mercato dopo l'Inghilterra e la Francia e quelli che guadagnano dai 2 mila ai 30 mila euro al mese saranno circa cinque o sei...
"CAZZATA!" come dirette il suo assistito Sole. È difatti risaputo che i mercati dell'intrattenimento video molto più imponenti sono quei in possesso di lingue internazionali: gli USA e il Regno Unito in primis, ma a seguire troviamo Francia, Spagna e Germania. Inoltre quelligli youtuber che le guadagnano cifre da lui citate sono sicuramente molti di più di cinque: e questo solo nel "mercato" italiano.
Le dichiarazioni tronfie di Francesco Facchinetti continuano su un tema molto caro agli youtuber italiani: la pubblicità occulta.
Le aziende hanno capito che si vende di più se un videogame appare in un video di PewDiePie che in uno spot durante la finale del Superbowl. Sotto questo aspetto, il mercato italiano è ancora immaturo e molte offerte vengono respinte al mittente per paura che il pubblico si disaffezioni...
La cura Facchinetti è dunque quella di accettare tutto e subito, soldoni alla mano? In attesa di saperne di più, il manager di NewCo fa una dichiarazione d'intenti a chiusura di questa intervista - verità:
La mia scommessa è quella di allargare il nostro pubblico a fasce di età più alte e far diventare questi ragazzi le star di domani. Porteremo musica, cinema e tivù in rete. Ce la faremo.
Fonte: L'Espresso