Secondo la stampa nazionale è il fenomeno Youtube del momento. Stiamo parlando di Francesco Sole, nome d'arte di Gabriele Dotti, giovane modenese che sulla sua pagina Facebook dichiara di non essere nuovo ad esperienze attinenti la mondo dello spettacolo. Sul web è da pochi giorni diventato super-acclamato per un video dal titolo "L'Amore ai tempi di WhatsApp".
La cosa che sta lasciando sorpresi molti user di Youtube è la facilità con il quale il nostro Francesco sia riuscito ad acchiappare un altro Francesco, alias Facchinetti, che lo sta pubblicizzando come fosse un suo pupillo. Per chi non lo sapesse, Facchinetti in questo momento lavora come Talent Scout attraverso una sua società. Dagli articoli sul Televideo alle interviste in esclusiva per TgCom24, passando per le social-condivisioni di alcuni volti televisivi molto in vista. Lasciamo a voi le teorie cospirazionistiche del caso, se mai ne avete avuta qualcuna.
Qui di seguito, troverete un piccolo estratto dall'intervista pubblicata dal portale di VideoNews (fonte).
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Qual è il punto di forza del tuo video "L'amore ai tempi di WhatsApp"?
Molti si siano identificati nelle varie situazioni che narro nel video. Dall'ultimo accesso visualizzato sullo schermo a quando si è offline, se si dà la buonanotte perché l'amata risulta ancora "online"? Inoltre, il mio video è diverso rispetto a quelli nati dalla "prima generazione di YouTube"...
Che differenze ci sono tra te e Guglielmo Scilla (Willwoosh), ad esempio?
Guglielmo è stato tra i primi a congratularsi con me. Credo che lui, come anche Frank Matano che conosco e stimo, abbiano raccontato delle situazioni e realtà un po' più "nerd" e circoscritte. Io stesso non mi ci identificavo molto. Quando ho iniziato ho pensato di raccontare, da subito, alcune situazioni che ho vissuto realmente.
Com'è avvenuto l'incontro con Francesco Facchinetti?
Avevo postato il video e da un giorno all'altro mi ha contattato entusiasta! Eugenio Scotto e Frank Matano hanno subito iniziato a condividerlo e si è creato un passaparola vorticoso. Frank mi ha anche invitato a Milano e abbiamo fatto due chiacchiere. Tutto il gruppo di lavoro mi ha consigliato di guardarmi molto intorno, anche canali di altri Paesi per assorbire tutto e avere tanti spunti per le prossime creazioni.
Hai già pronto un nuovo video?
Sì, lo sto ultimando. Si intitolerà "Cinque minuti e arrivo"... Ovviamente parlo dei ritardatari.