Sono online da poche ore i tanto chiacchierati canali Youtube con iscrizione a pagamento (o come è stato più volte rimarcato dallo stesso sito "in abbonamento"). A questo proposito abbiamo una bella notizia ed una brutta notizia.
La bella è che questi canali sono dei domini realizzati ad hoc per l'operazione, quindi non obbligheranno gli utenti a pagare canali che già seguivano in passato. La brutta notizia è che, con molta probabilità, questi canali saranno sempre fruibili solo per gli Stati Uniti e Paesi limitrofi: i canali pay sono realizzati per singole nazioni quindi, fino a che non verranno stretti accordi fra Youtube Italia e produttori di contenuti, in Italia non potremo godere di questo nuovo servizio.
In merito alla gamma di canali attualmente in vetrina, troviamo ogni genere di show pubblicabile in rete: show di cucina, tutorial su effetti visivi e photoshop, guide di ginnastica e yoga, canali dedicati alla comicità e ai cartoni animati di spicco negli States, documentari e anche una web serie a tema LGBT.
Trovate l'elenco a questo link: youtube.com/channels/paid_channels