A seguito dei numerosi post e video di protesta pubblicati da numerosi youtuber popolari, su Twitter sono partiti ben due hashtag per manifestare dissenso ed indignazione nei confronti dei mezzucci messi in atto dalla produzione dei Web Show Awards 2015 (ovvero La3TV e ShowLab).
Il primo hashtag è #BoicottoiWebShowAwards e, come recita, mette nero su bianco il moto d'indignazione che in queste ultime ore sta imperversando sui social. Web Show Awards 2015 aveva annunciato la presenta di tantissimi molti youtuber ma... solo pochi di loro sono stati effettivamente invitati. Sugli oltre 50 nomi fatti, a quanto pare, sul palco se ne vedranno circa una ventina...
Sulla pagina Facebook del concorso, invece, un altro hashtag: #BastaTruffareIlWeb, parola chiave lanciata da Claudio Di Biagio in un suo vlog dove spiega di esser stato gabbato doppiamente. Oltre al fatto di esser stato inserito nell'elenco degli ospiti (pur non essendo mai stato inviato/contattato), allo youtuber romano sono stati rubati un quantitativo imprecisato di video che sono poi stati utilizzati anche per promuovere l'evento.