Quel cocorito di Giorgio Cappello di Paglia ha avuto una spiacevole sorpresa pochi giorni fa. A seguito di una sommossa social (detta gergalmente sh*tstorm), alcune popolari pagine Facebook hanno segnalato in massa la fanpage dello youtuber sopra citato, provocandone il ban immediato.
I responsabili di queste pagine - a detta loro - non hanno agito in malafede ma si sono visti costretti a rispondere in tal misura perché Giorgio Cappello di Paglia era solito rubare e speculare su meme ed immagini a sfondo ironico realizzare dalle suddette pagine. In men che non si dica, segnalazione dopo segnalazione, la fanpage ufficiale dello youtuber è stata bannata da Facebook.
Non è la prima volta che Giorgio Cappello di Paglia viene accusato di copiare contenuti altri o, più in generale, di plagio [qualcuno ricorda la lamentela dell'autore di Avanti un Altro?] ma in sua difesa c'è da dire che Giorgio non è l'unico e il solo youtuber a comportarsi in questo modo per rimpolpare i propri profili social; questo accanimento così importante su di lui, infatti, è stato definito esagerato da alcune community che si occupano da vicino di YouTube Italia.
Lo youtuber ha così commentato l'accaduto:
La mia pagina principale è stata hackerata da dei portoricani e ora siamo in cerca di una coda di fenice per farla resuscitare. Le lollate torneranno.