Nel giro delle ultime settimane, YouTube si è accorta di non essere un "posto sicuro". A tal proposito, sono scattate una serie di misure a tutela dei creatori di video contenuti e per il pubblico minorenne che potrebbe incappare nella visione di materiale non adatto.
Nelle scorse ore è stata inviata una mail a tutti gli youtuber sotto network nel quale vengon ricordati tutti i sistemi con cui è possibile tutelare il proprio bagaglio di video online e su che linee lo stesso team di YouTube sta lavorando affinché il servizio venga migliorato. Oltre a questo, pare sia stato potenziato il team di segnalatori, alias i Super-Flaggers (su cui sono scattate polemiche).
Ultima novità, ma non meno importante, riguarda un rumor molto quotato. Pare che in quel di Google sia in fase di studio un portale parallelo a Youtube, realizzato per una utenza specifica: i bambini sotto i 10 anni. Una sorta di "YouTube Kids" dove le mamme e i loro piccini possono tranquillamente navigare fra un video e l'altro senza beccare contenuti sgraditi. Questa scelta però, se mai verrà attuata, ha i suoi pro e i suoi contro...