Intervistato dalla redazione di TodayTorino, Andrea Diprè è stato obbligatoriamente interrogato sulla sua carriera web. Milioni di visite ai suoi canali Youtube e una svariata serie di personaggi "catafratti" da raccontare. Come ha raggiunto questo successo? Il "critico d'arte mobile" dichiara:
Non ho nessun segreto. La ricetta magica non esiste. Ho semplicemente continuato a fare quello che mi piaceva ma puntando maggiormente su internet e sui video verità. Io parlo di "tv vérité" nei miei filmati proprio perché non mi piace che si alteri la realtà. Questa è una delle cose che fa sì che la gente mi odi o mi ami. Ma io non cambio: voglio continuare a far vedere la verità così com'è.
L'intervistatore, inoltre, coglie la palla al balzo per fargli involontariamente una domanda pepata: Come funzionano le collaborazioni con Andrea Diprè? L'uomo esordisce parlando subito di questioni economiche:
Io faccio tutto gratuitamente. Apparire nei video di altre persone o invitarli a partecipare ai miei filmati è uno scambio reciproco. Prendiamo l'esempio di Giuseppe Simone: da due anni faceva video molto seguiti ma quello con più visualizzazioni è il primo, in cui l'ho intervistato. Ci ha guadagnato lui in visibilità e io ho avuto la mia parte: vedi i vari fan rimasti contenti che lo avessi incontrato e fatto partecipare al "Diprè per il sociale". Quando parlo di guadagno, io intendo come persone che hanno visto e vedono il video, perché di compensi monetari non se ne parla con nessuno, né a ricevere né a dare...Eppure alcune settimane fa, su Youtube sono spuntati dei video con addirittura dei tariffari per avere con lui una video-collaborazione...
Fonte: TorinoToday