Quando si pensa al cinematografia pugliese, molto spesso è facile accostare a questa idea unicamente commedie di stampo comico (e/o dialettali) o al massimo di denuncia sociale ma... non è sempre così. Realtà completamente nuova e originale si sta facendo strada nel tacco dello Stivale.
Parliamo, per esempio, della webfiction Bishonnen ideata e diretta dal regista pugliese Michele Pinto.
La serie infatti dopo essere stata finalista al FI. PI. LI. Horror Festival di Livorno, lo scorso aprile, è ora in concorso nella selezione ufficiale del Fantafestival di Roma (manifestazione internazionale dedicata al cinema fantastico, più importante d’Italia e giunta ormai alla sua 33esima edizione).
La serie, ideata e diretta da Pinto, è stata prodotta dalla Morpheus Ego, la casa di produzione fondata dallo stesso più di 10 anni fa e che dopo aver raccontato l’universo femminile in “Chiamami” (la sua precedente webserie giunta persino in TV) torna a esplorare le complicate relazioni uomo-donna attraverso questo nuovo lavoro che già dai primi episodi è parso molto meno comico è più cupo.
Bishonnen, inoltre, si presenta in modo innovativo, non solo perché affronta lo scottante e purtroppo attuale tema dello “stalking” e della violenza alle donne attraverso un taglio narrativo che appartiene al genere fantascientifico, mediante l’espediente del viaggio nel tempo ma anche perché la stessa struttura del suo racconto è poco didascalica. Essa infatti, presenta numerosi livelli interpretativi e di lettura che affidano unicamente al fruitore il compito di comporre la storia interpretando tutti i livelli narrativi previsti dall’ autore ma anche quelli non previsti, e generando così storie e riflessioni sempre diverse.
Bishonnen sarà proiettato al Fantafestival sabato 15 giugno, alle ore 21:00 nella Sala Kodak c/o la Casa del Cinema di Villa Borghese (Roma).
Via Comunicato Stampa.