Alcune settimane fa, Francesco Sole ha rilasciato una lunghissima intervista ad un noto sito web dedicato al mondo del marketing online e dei social network (alias Digital People.tv). Di questa chiacchierata sono molte le affermazioni discutibili che la webstar di Modena rilascia al suo interlocutore... Noi ci permettiamo di segnalarvene solo alcune. Trovate il video integrale a fine articolo.
Il mio video caricato su Facebook dal titolo "Fai qualcosa" è il video più visto e più condivisi in assoluto su Facebook Italia! Credo sia il primo...
Francesco, non è mai esistita la classifica di Facebook Italia dei video più visualizzati o più condivisi. Queste affermazioni le dichiari in base a cosa? CAZZATA.
Su Twitter ci sono i giornalisti. E la maggior parte di questi non sanno cos'è Facebook, non sanno cos'è YouTube, non sanno cos'è Instagram però fanno finta di saperlo... e lo twittano!
Caro Francesco, per fortuna non è così. Oramai anche nei corsi d'aggiornamento e nei quiz dell'esame da giornalista vengono effettuate svariate domande sui social, sul loro utilizzo ed affini... CAZZATA.
Fare video al volo con il cellulare? Mi faciliterebbe molto il lavoro ma ho deciso di mantenere alta l'asticella e di pubblicare sempre un prodotto figo. Voglio essere io il primo fan dei miei video: se mi piacciono, so che piaceranno. Giro con una Canon cinematografica. E pubblico i video su Facebook, dove il 90% delle persone carica video fatti dal cellulare. È un lavoro molto impegnativo: c'è una squadra al lavoro dietro... Ho persone nel mio staff... che mi sto tirando dietro da quando ho iniziato.
Quindi smentiamo che i video li scrivi e li editi tu da solo come affermavi fino a pochi mesi fa?
Maria De Filippi mi ha mandato una mail su Facebook.
A parte che non si chiamano mail ma messaggi o messaggi privati. Quello che più ci sorprende, però, è che Maria De Filippi ha più volte affermato di non avere alcun profilo Facebook.
Gli hater? Sono una cosa irreale. Su Facebook siamo tutti bravi a scrivere.. Non lo diciamo nel mondo reale ma lo diciamo su Facebook. Se il tuo capo ti sgrida, vai su Facebook e scrivi che "il capo è una m*rda". Dal vivo non puoi perché sennò ti licenzia..
Parlando dell'hater, tu lo vedi che ti commenta ma di solito dal vivo è il primo a chiederti una foto...
Più di una volta tuoi hater - o semplici persone che non sopportano cioè che pubblichi online - ha provato ad avvicinarti: un ragazzo è stato addirittura allontanato da una libreria di peso da alcuni body guard (ci sono articoli sul web che lo raccontano); altri invece, telecamera in mano, ti hanno platealmente preso in giro. Sui social è pieno di battute, battutine e battutacce sul conto di Francesco Sole e nessuno di loro si sognerebbe mai di chiederti un selfie. A meno che tu voglia affibbiare l'appellativo incoerente a tutti i tuoi hater.
Fare le markette (nei video, ndr) non porta da nessuna parte... Invece fare (product) placement e campagne pubblicitarie crea un mercato.
Su Instagram c'è un mercato (del product placement, ndr) oramai concreto, specie con le fashion blogger... Su YouTube il mercato è stato molto bruciato proprio per questo smarkettare degli youtuber, non fare le cose fatte bene.
All'inizio di YouTube ci sono state parecchie operazioni commerciali tipo "Freaks", quella pseudo-web serie in cui veniva velatamente fatto vedere qualcosa... Dicevano che c'er un budget, ma non si capiva, dicevano un sacco di stronzare... E quindi il mercato è andato a putt*ne. Ora su YouTube non ci sono più troppi investitori.Eppure, solo nell'ultimo anno, sono triplicate le campagne promozionali a cui gli youtuber hanno preso parte. Forse Francesco Sole parlava per sé...
Non conviene fare promozione per qualcosa in cui non credi. Ad esempio, io adoro la Coca Zero e quindi la metto ovunque...Poi però si corregge al volo
... Però non per forza è un placement!
L'Italia senza YouTube? Sarebbe uguale. Forse toglierebbe posti di lavoro a tante, tante, tante persone la sua mancanza...E dici poco, Francesco!
Non ci sono tanti video belli su YouTube. Sì, ce ne sono di bellissimi, straordinari; ma ci sono soprattutto tantissimi video deficienti, di cazzate. E se la maggior parte dei video sono così, la maggior parte dei click va lì...E, in chiusura, una perla:
L'Italia non è brutta. Gli italiani non sono scemi. Cioè, io non sono Fabri Fibra...Qui di seguito, il video con intervista integrale.
Prima di iniziare a fare video fumavo, poi ho smesso. Perchè ho deciso di condividere questo messaggio che mi sembrava abbastanza carino e positivo. Sono partito come 18enne, fumatore e bimbomnkia a 20enne, non più fumatore ma comunque bimbominkia.
Evviva l'onestà!