È arrivata da un mese su YouTube la puntata zero della nuova serie web "Senza Contratto" dal titolo "La metafora del gilet". Con una produzione no budget, il titolo rispecchia il progetto: ragazzi che vivono una condizione di precarietà in ogni ambito della loro esistenza (senza contratto di lavoro, senza contratto d’affitto…). La serie è scritta e diretta da "Fili e Lacrime" e interpretata da Alessio Bondì (23, interpreta Nicola), Alessio Barone (28, interpreta Carlo), Matteo Vanni (22, interpreta Gabriele) e Diego Facciotti (28, interpreta Riccardo). A completare l’equipe troviamo anche Marco Russo (26, palermitano) nel fondamentale ruolo stupidity consultant e Giuseppe Stellato (casertano) per il mixaggio audio.
Riportiamo le parole scelte dal team per presentare il progetto.
Senza Contratto è una serie per il web che documenta senza filtri la condizione di giovane immigrato nella città più sopravvalutata della storia: Roma. Dalla ricerca di una casa con almeno una finestra, ai primi esperimenti in cucina, fino al ritrovamento del cadavere nascosto nella parete del corridoio – perchè se è vero che questa puzza che sentiamo esiste realmente, allora deve esserci anche un corpo in putrefazione da qualche parte – Senza Contratto scava senza vergogna nello stereotipo e nella parte più profonda e preziosa di ogni essere umano, seconda solo all’aerofagia: la demenzialità.
Problema: Carlo scopre un segreto. Gabriele nasconde un segreto. Nicola ha due segreti: uno da scoprire e uno da nascondere. Conoscendo area e altezza di Carlo e Nicola quanti segreti hanno Carlo, Gabriele e Nicola?
Qui sotto, la puntata pilota.