Ieri - 27 agosto 2015 - i The Pills sono stati vittima di un piccolo disguido da parte della Rai. Il video cult "Face Off" che vede la partecipazione di Giancarlo Magalli è stato bloccato dal portale. Sulla pagina Facebook degli youtuber è apparso un ironico messaggio che spiegava il problemino in quel momento in corso.
La notizia è stata raccontata anche da Il Fatto Quotidiano (ad opera del giornalista Guido Scorza) ma con dei toni che e con delle teoria che nulla avevano a che vedere con il reale ban subìto dal video. Nell'articolo, ancora online, si parla di diritti d'immagine che la Rai avrebbe nei confronti di Giancarlo Magalli e che (dopo nove mesi dalla pubblicazione del video?) avrebbe deciso di prendere provvedimenti. Nell'articolo si cita anche la nuova dirigenza Rai, senza alcun reale motivo.
Gli stessi The Pills hanno poi riso su questo articolo con un nuovo post pubblicato su Facebook; nello stesso post, inoltre, i ragazzi spiegano che il video è tornato subito online e che è stata una semplice segnalazione partita erroneamente dalla Rai.
Ma come sono andati i fatti? E dove ha sbagliato Il Fatto? Abbiamo provato a fare qualche ipotesi più credibile di quella narrata dal giornale di Marco Travaglio, ed abbiamo scoperto che il minutaggio "incriminato" ed apparso nella segnalazione ricevuta dai The Pills è stato mandato in onda in una nota trasmissione Rai. Il content ID di YouTube ha dunque individuato il video dei The Pills come un video clone di quello andato in onda durante la trasmissione, bannandolo istantaneamente. La segnalazione fatta manualmente ha poi sbloccato la situazione.
Questo identico inghippo è capitato pochi mesi fa anche alla web serie di Lory Del Santo dal titolo "The Lady": andata in onda per pochi minuti su Canale5, alcune puntate sono state erroneamente bloccate (e poi sbloccate) nel giro di poche ore da R.T.I. per conto di Mediaset.
Come diciamo oramai da molti anni a questa parte: cari giornalista, lasciate parlare di YouTube a chi di YouTube se ne intende!